Ultimamente si sente spesso parlare di routine del mattino e di cosa si deve fare per iniziare la giornata con il piede giusto. Forse hai trovato una sequenza di yoga di ti piaceva o alcuni suggerimenti per riattivare i chakra, meditare, scrivere o altro ancora e magari per qualche giorno ha funzionato poi però sei tornata al solito ritmo.
Se non hai voglia o tempo di leggere o preferisci fare altro nel frattempo puoi ascoltare l'episodio del podcast
In estate è facile alzarsi la mattina e uscire all'alba a passeggiare con il cane, infornare il pane o la torta per colazione ma in inverno il nostro ritmo interiore cambia.
A cosa serve la routine del mattino?
L'intento di questi momenti dovrebbe essere prendersi cura di sé PRIMA di dedicarsi agli altri. Se inizi la giornata ricordandoti che sei importante, coccolandoti e stando in ascolto del corpo, dei pensieri e delle emozioni, ti accorgerai che:
- aumenta l'autostima
- hai più energia (soprattutto se hai attività fisica come yoga, stretching, sport)
- sorriderai di più
- sarai più accogliente verso gli altri
- ritroverai o manterrai il benessere
Questi ovviamente sono i risultati più evidenti e anche i più veloci da ottenere.
La routine mattutina e/o serale
Se sei gufo e il tuo ritmo naturale ti porta a svegliarti tardi e vivere la notte la routine del mattino sarà frustrante perché non sarà rispottosa del tuo ritmo. Se invece sei un'allodola alzarti presto sarà facile e appagante per te.
Se ripensiamo allo scopo di questa abitudine, cioè dedicarti del tempo, forse poco importa se ti ci metti la mattina o la sera, l'importante è dedicarti cura e attenzioni.
Le pratiche del mattino in genere sono energizzanti quindi aumentano la produttività; la routine della sera in genere ha un effetto calmante e si riflette sulle ore passate, si praticano gratitudine, mindfulness e sequenze di yoga che favoriscano il rilassamento del corpo.
Non è detto però che queste attività siano allineate al tuo sentire o al tuo credo ma non farti fermare da questo perché l'obiettivo è proprio trovare ciò che ha valore e significato per te.
Quanto tempo serve per la routine del mattino
Dipende. Per saperlo rispondi a queste due domande:
- Quanto tempo ho a disposizione per me (la mattina o la sera dipende dal tuo ritmo)?
- Quanto tempo sono disposta a dedicare alla mia routine?
Inutile partire con routine di trenta minuti se poi devi fare le corse per arrivare in ufficio o portare i figli a scuola. Meglio dedicare meno tempo e gestire il resto senza stress. Se la mattina non è il momento adatto a te perché ti svegli all'ultimo minuto, allora sposta la tua routine alla sera. Migliorerà il tuo sonno, ti alzerai più riposata, aumenterà la consapevolezza di te e di tutto ciò che fai durante la giornata. Nell'episodio del podcast trovi un esercizio pazzesco. Divertiti con l'esercizio perché poi, il solo pensiero del risultato, ti darà una carica incredibile.
Crea la tua routine del benessere
Se sei multipotenziale la tua routine potrebbe essere molto varia. In questo caso, crea un elenco di attività che puoi alternare in base al sentire del momento. Ti aiuterà ad avere quel senso di abitudine e continuità che migliora l'umore, ristora il corpo, nutre l'anima e ridà benessere. Se ti senti scostante perché alterni pratiche diverse ricordati che l'intenzione è creare uno spazio e un tempo di ascolto tutto per te. Ci sono giorni in cui potresti aver voglia di cantare (non solo mantra) e scrivere, altri in cui avrai più bisogno di dedicarti al corpo oppure ad attività creative. Ripeto, la cosa importante è ricordarti di prenderti cura di te.
Se invece non ami le novità trovare i gesti che ti aiuteranno a sentirti bene sarà più facile.
Oltre alle domande sul tempo c'è un'altra domanda fondamentale che devi farti per creare la tua routine del benessere:
Cosa mi nutre? Cosa riempie la mia ciotola?
Se dedicarsi a casa, figli, animali, lavoro, famiglia d'origine ecc. toglie energia e svuota la tua ciotola, fermati per riconoscere cosa ti piace e ti fa sentire bene e ti aiuta a ricaricare le pile. Questo è uno dei motivi per cui si parla spesso di pratiche del mattino: pensare a te come prima azione del giorno toglierà un po' il senso di corsa e affanno perché avrai più energia.
Questi sono elementi di cui tener conto per gestire le attività, non il tempo, in modo rispettoso delle tue e altrui necessità.
Esercizio: to do list al contrario
Se ami le liste probabilmente avrai una serie di to do list da spuntare. Magari le hai divise per casa, lavoro, hobby ecc e il rischio di sentirti sommersi di doveri è dietro l'angolo.
Ti propongo questa to do list al contrario. Nell'episodio del podcast ti racconto com'è nata l'idea di questo esercizio che ti aiuterà soprattutto i giorni in cui ti alzi pensando: "Non ce la farò mai. Ho troppe cose da fare".
Bene, prendi un giorno qualsiasi in cui sai che hai diverse cose da fare senza urgenze e dimenticati della to do list. Fai ciò che devi fare, soprattutto ciò che vuoi fare. La sera, prima di andare a dormire, scrivi una lista super dettagliata di TUTTE le cose che hai fatto durante la giornata per casa, famiglia, figli, animali, parenti e amici vari. Quando dico tutto intendo che se fai da mangiare e sparecchi il tavolo sono due voci distinte, non una. E se prima hai anche apparecchiato la tavola diventano tre. Se carichi la lavastoviglie o lavi i piatti se ne aggiuge un'altra.
Questo esercizio ha lo scopo di farti vedere, nero su bianco, quante cose fai ogni giorno oltre alla to do list perché di solito se non si depennano tutte si va a dormire con una certa insoddisfazione ma leggere tutto ciò che hai fatto ti aiuterà a criticarti meno e a farti capire come la percezione che hai di te, e del tempo, potrebbe essere distorta o falsata.
Spero di averti dato spunti utili per contruire la routine adatta a te e a rivalutare il tuo rapporto con il tempo con la to do list al contrario. Raccontami com'è andata in un commento o via email.
Benedizioni
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