Aggiornato il 16 ottobre 2021
In questo post vediamo 5 buoni motivi per meditare quotidianamente. Per scrivere questo articolo ho fatto una breve ricerca per esplorare cosa sia già stato scritto sul tema.
Non ho trovato grosse sorprese quindi sarà difficile dirti qualcosa che tu non sappia già o che puoi aver letto in altri articoli, ma farò del mio meglio.
Meditazione non è un fare
Prima di iniziare i motivi per i quali dovresti praticare meditazione voglio spiegarti una cosa fondamentale.
Esistono moltissime tecniche di meditazione. Alcune sono tradizionali e hanno una storia antichissima alle spalle altre invece sono più moderne e spesso prendono spunto dalle prime e si rinnovano per suggerire nuovi modi per stare in ascolto di sé. E' necessario comprendero però che meditare non è fare, non è eseguire la tecnica alla perfezione ma è ascoltarsi attraverso la tecnica.
Se la tecnica viene prima del connettersi al proprio centro significa che stiamo eseguendo, facendo i compiti e questo non è l'obiettivo della meditazione. Capisci bene che questo già ci sposta dall'osservazione dei pensieri e delle emozioni al giudizio: "Avrò fatto bene? Ho meditato poco. Ho troppi pensieri. Non riesco a vuotare la mente" e via dicendo.
Detto questo veniamo alle motivazioni che dovrebbero involgiarti a una pratica costante.
5 buoni motivi per meditare
1. I benefici fisici
Sono la parte più ovvia ma mettiamoli tutti insieme così non allunghiamo il brodo. Riduzione di cortisolo e dello stress, frequenza cardiaca, pressione arteriosa, il respiro rallenta e diventa più profondo e ossigena meglio il corpo; la memoria è preservata, migliora la concentrazione; rallenta l'invecchiamento, ricarichi le pile in pochi minuti.
Questi sono solo alcuni e già sarebbero sufficienti ma non siamo solo corpo. Sono stati presi in considerazione anche gli effetti su ansia e depressione ma la meditazione va bene per tutti ma non tutti i tipi di meditazione sono adatti a tutti. È necessario trovare la tecnica adatta a se stessi perché non siamo tutti uguali.
Se sei una persona attiva e dinamica opta per la meditazione camminata o le tecniche dinamiche. Se invece preferisci rallentare puoi dedicarti alla meditazione guidata, alla visualizzazione, alle tecniche di pranayama di ascolto e controllo del respiro.
2. Rallenta il tuo ritmo interiore
Se sei tra coloro che quando provano a fare meditazione sono disturbati da mille pensieri sei candidata ideale per praticare. La meditazione ti permetterà di far lavorare la Mente per te e a non essere schiava dei pensieri, delle cose da fare, dei ricordi, dei film mentali che arrivano in massa appena chiudi gli occhi. Meditare è un atto di libertà dai ruoli, dai devo e dai giudizi. Ti è già successo di arrivare a sera e non esserti accorta del tempo che passava persa tra le cose da fare?
In questo caso valuta la mindfulness che ti permetterà di disinserire il pilota automatico e goderti ogni attimo del presente. Potrai ritargliarti pochi minuti al giorno per le pratiche informali di presenza consapevole e non dovrai 'trovare il tempo per farla' perché le pratiche informali si integrano nelle tue abitudini quotidiane.
3. Avere una visione chiara sul tuo scopo di vita
Quando si osservano i pensieri si vedono anche tutte le aspettative e i giudizi che abbiamo su di noi e sugli altri. Andare oltre i ruoli (vedi punto 2) ti permetterà di riconoscere chi sei davvero e cosa sei venuta a fare su questo pianeta. Ci saranno giorni pieni di dubbi, altri di chiarezza e la meditazione è quello spazio di silenzio interiore in cui puoi ritrovarti e osservare che sei in continua evoluzione.
Oltre alle tecniche di ascolto in questo caso sono ottime le meditazioni creative, artistiche (come il disegno, la musica o la scrittura espressiva).
4. Prenderti cura di te stessa ogni giorno ti dà maggior energia per occuparti degli altri
Quando mi sento dire: "Non ho tempo per meditare perché devo occuparmi degli altri" penso: 'Houston abbiamo un problema'.
Proprio perché ti occupi degli altri dovresti avere uno spazio tuo in cui stare in ascolto, mettere te prima degli altri e coccolarti, sentire il corpo, osservare i pensieri e le emozioni.
Aiutare gli altri richiede consapevolezza e se non impariamo a occuparci anche di noi e a stare bene con noi anche solo per dieci minuti al giorno forse stiamo vivendo il ruolo di chi si sacrifica per gli altri sperando di vincere un premio o delle lodi che non cancelleranno la fatica e la sensazione, ben più devastante, di non avere mai tempo per sé. È questione di scelte.
Osserva il tuo tempo e se davvero credi di non avere dieci minuti al giorno per fare meditazione e non ne puoi più di questa situazione, prenota la consulenza conoscitiva gratuita di mezz'ora (secondo disponibilità) per raccontarmi la tua giornata così potrò dirti se e come posso accompagnarti a sentire, vedere e realizzare ogni parte di te, visibile e invisibile.
5. È una pratica economica e versatile.
Se un giorno non hai voglia di meditare con una tecnica puoi usarne un'altra che ti permetterà di restare in contatto con te stessa. Questa è la cosa importante. Se l'esecuzione della tecnica viene prima di tutto, come dicevo all'inizio, non sei in ascolto di te. Stai facendo i compiti e questa è un'altra cosa.
Puoi camminare, ballare, colorare mandala, recitare mantra, usare le carte, la mindfulness e giocare con la visualizzazione creativa (o meditazione guidata) persino fare la maglia se sai come farla in modo mindful. Scegliere la tecnica giusta è importante perché l'ascolto non deve creare tensione o stress e non deve neppure esporti a rischi se hai delle criticità fisiche o psichiche di cui tener conto.
Bonus
Ti permette di esercitare il non giudizio e di stare con quello che c'è con sguardo amorevole e compassione. Ti fa sentire parte di un tutto più grande e sì a volte si vivono anche esperienze extrasensoriali. Questo obiettivo non è l'intenzione cui dovresti iniziare altrimenti parti con un carico di aspettative e anche vedere questo farà parte del tuo viaggio. Pensa che nello yoga i fenomeni ESP o PSI che arrivano durante la pratica sono considerati distrazioni.
Spero di averti dato valide ragioni per iniziare subito a trovare un tempo e uno spazio tutto per te e ricordati che cinque minuti al giorno sono meglio di niente. Iscrivendoti alla newsletter accedi alla stanza dei regali in cui trovi anche la meditazione guidata sul colore degli angeli che aiuta a riarmonizzare i chakra.
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