Hai presente la sensazione che si prova quando ricevi un regalo inaspettato e tu non hai di che ricambiare e, talvolta, ti senti in difetto? Oggi parliamo di un altro movimento ma interiore.
Regali inaspettati
Quando si parla di regali si incontrano diversi atteggiamenti. Personalmente adoro ricevere regali, anche inaspettati, e mi piace farne. Molto più inattesi che nelle occasioni in cui si devono fare. Non mi sento a disagio neppure a chiedere una cosa che mi piace ma lo faccio solo con pochissime persone anche se, onestamente, la magia dell'effetto sorpresa mi piace un sacco anche se il regalo poi non è esattamente quello che speravo. Il tempo che l'altro investe pensando a cosa donarci non ha forse più valore del regalo stesso? Ok, non è sempre così, lo so.
In questo caso però voglio parlare dei regali che ti arrivano da persone che stimi e a cui vuoi bene ma tu non hai nulla da dare in cambio. Niente, non hai neppure una caramella dell'ultima santa Lucia.
Come ti senti quando ti allungano il pacchetto con un regalo che non ti aspettavi? Sei felice, provi gratitudine e basta oppure poi attacchi il pensiero: "Ma io non ti ho preso niente" e ti senti in difetto?
Te lo devi meritare
Se sei stata educata con il modello premio/punizione probabilmente rientri tra coloro che si sentono in dovere meritare tutto, sempre. Non esistono le vincinte al lotto o alla lotteria perché capitano agli altri. E la convinzione è che si debba faticare, sudare, sfinirsi per meritarsi ogni cosa, dove la mettiamo? Se vuoi una promozione e gli altri si fanno in quattro, tu fai per otto così credi di avere più possibilità. Se hai l'occasione di avere qualcosa che non sia frutto di impegno, apriti cielo, chissà quali disgrazie capiteranno perché la fortuna si paga sempre, mica arriva così. Del resto ti avranno detto che la vita è così, una mano ti dà e l'altra ti toglie.
Inverti l'ordine dei fattori
Nel post della scorsa settimana abbiamo parlato di andare verso e contro e oggi parliamo di una prospettiva che è legata al movimento e, per essere più precisa, è un movimento interiore legato al tempo, a cosa è causa e cosa effetto.
Proseguendo il discorso di prima, siamo portate, meglio dire educate, a pensare che qualsiasi cosa arrivi in modo inaspettato sia da pagare, saldare per non avere debiti di sorta. Quindi un regalo non è mai davvero un regalo, diventa un baratto, uno scambio, non un dono.
Vediamo il movimento interiore
La prossima volta che ti arriva un regalo inaspettato apriti alla possibilità di pensare che sia un premio per ciò che hai già fatto.
Esci dal sentirti a disagio per il premio e consideralo un pagamento. Non arriva prima di una disgrazia ma dopo tanto lavoro. Magari hai aiutato il vicino nel trasloco, o hai tenuto il pet dei tuoi genitori mentre erano in vacanza o hai fatto volontariato per una causa che ti ha appassionato oppure hai raccolto plastica e mozziconi di sigarette nel parco vicino casa. Lo hai fatto senza aspettarti nulla in cambio e l'Universo (Dio, la fonte, la Energia divina chiamalo secondo il tuo sentire e il tuo credo) trova il modo di dirti Grazie.
Riesci a vedere il movimento dal disagio alla gratitudine solo per aver invertito causa ed effetto?
Se ti arriva qualcosa e pensi che il destino o il fato ti puniranno per quella 'fortuna' non farai altro che attirare mancanza, disgrazie, tristezza o disagio. Chi ha avuto grosse vincite al superenalotto o alla lotteria conosce bene i meccanismi catastrofici di questa dinamica. E il karma non c'entra nulla, è solo inconsapevolezza.
Puoi permetterti di essere felice e provare gratitudine per ciò che di bello ti accade senza aspettarti un disastro come punizione perché pensi di non averlo metirato, nessun UFO precipiterà sulla tua auto o robe simili. Se non lo meritassi, se quella possibilità non fosse prevista sul tuo cammino non avresti quell'occasione. Fanne tesoro invece di entrare nel loop del "Adesso succederà qualcosa di brutto".
L'universo magari ti ringrazia per questo con un regalo che non è qualcosa che devi pagare. Altrimenti saremmo sempre in debito con tutti e quando lo estinguiamo sto benedetto karma?
Proponi un baratto
Un altro aspetto di cui pochi parlano quando si spiega la legge di attrazione è che l'universo ha una sua moneta di scambio che apprezza molto: l'amore. Quando hai un progetto per assicurati maggior sostegno possibile dall'universo verifica che sia d'aiuto anche per altri (ehi, non parlo del punto di vista del business, tutt'altro) ma che aiuti veramente l'altro, promuova la sua evoluzione e crescita.
Più sono le persone coinvolte dalla sua realizzazione e dai suoi effetti più l'Universo si muoverà per far sì che quella cosa si manifesti e prenda forma sul piano materiale e concreto. Perché?
Semplicemente perché il gruppo che ha un obiettivo comune muove ancora più energia! Uno dei principi base della Gestalt è:
Il tutto è più della somma della parti.
Prova a osservare la tua idea facendo attenzione a tutte le persone che coinvolge e chiediti se coinvolge altri oltre a te.
Rielabora il tuo sogno
Se proprio non riesci a sentirti grata perché temi il fato e devi meritarti ogni cosa applica questo trucchetto. Per tornare al nostro esempio della canzone Volevo un gatto nero, sai che non ti serve uno zoo intero da barattare, prova a pensare a quante persone aiuta e coinvolge realmente il tuo sogno.
- Perché l'Universo dovrebbe aiutarti facendoti avere ciò che desideri?
- Oltre a pensare positivo quali sono le azioni concrete che stai già compiendo per dare forma al tuo sogno?
Bene, come sempre metti tutto nero su bianco perché queste risposte ti aiuteranno a fare il punto della situazione. A maggior ragione se decidi di iscriverti al live meeting di fine mese.
Dichiara cosa sei disposta a fare, qual è la tua parte in questo processo di co-creazione perché ti aiuterà a:
- capire quali reali benefici può generare il tuo desiderio e quante persone coinvolge (se convolge solo il tuo portafoglio ho il sospetto che non sia molto a servizio della collettività)
- quali azioni concrete fai o farai per trasformare il tuo sogno in realtà in questo processo di collaborazione
In poche parole trasforma il tuo movimento verso in azioni concrete perché l'ho detto tante volte e lo ripeto - ormai ho una certa età, sono ripetitiva e monotona - la legge di attrazione non vuol dire "Pensa positivo" ma fa comodo semplificare perché pensiamo di non meritare nulla, di dover sudare per ogni cosa ma passiamo la vita a cercare scappatoie per arrivare prima e saltare gli ostacoli.
Che poi... se sei convinta di doverti sudare ogni cosa, qualsiasi tecnica metterai in atto per fare prima non servirà a nulla perché c'è una controintenzione in atto, ma questo è un altro discorso ancora.
In sintesi:
Non aver paura di chiedere perché ciò che ottieni potrebbe essere il grazie per ciò che hai fatto e la base su cui costruire per fare ancora di più.
Lo so, è un post pienissimo. La scorsa settimana in questo post di IG e facebook ti ho invitato a pensare al tuo (tuoi) sogni nel cassetto e a scegliere una chiave per ricevere il tuo messaggio. Spero tu abbia deciso cosa fare di questo benedetto sogno. Ti aspetto qui per rinfrescarlo insieme.
Benedizioni
[…] Se una mattina ti alzi e ti vedi brutta o con la faccia accartocciata dalla stanchezza o segnata dalle preoccupazioni non devi correre per forza dal terapeuta. I giorni no fanno parte della vita, aiutano a crescere, a riconoscere ciò che non vogliamo e orientarci verso ciò che desideriamo. […]