Quando ho letto il post di Gioia Gottini sulla parola dell'anno mi sono detta "A questo giro lo faccio anch'io". E devo dire che è stato davvero divertente e soprattutto utile fare questo percorso che mi ha aiutata a identificare una parola che si adatta perfettamente a tutte le sfere della mia vita. Ti racconto cosa ho fatto.
Occuparsi di crescita personale e spirituale per me è uno stile di vita prima che una scelta professionale. A volte col passare degli anni si corre il rischio di trascurare la propria crescita in favore di altro, ma fortunatamente non corro questo rischio perché amo imparare cose nuove, leggere libri sul tema, frequentare corsi che mi permettano di non accomodarmi e mi spronino a spostare sempre più il confine della mia comfort zone.
Quando ho visto questo microcorso mi sono buttata. La prima cosa da fare è iscriversi (il sito è in inglese) di Susannah Conway inserendo il tuo indirizzo email. Riceverai una mail al giorno per cinque giorni consecutivi e gli esercizi contenuti ti aiuteranno a identificare la tua parola dell'anno. Già alla terza lezione avrai ristretto il campo a massimo 3-5 parole. Ricordo che quando l'ho riconosciuta ho pensato Wow! Mi sono pure commossa, ma posso dare la colpa agli ormoni gravidici.
Nei giorni successivi mi sono trovata a ripeterla spesso sia in italiano sia in inglese, e mi veniva spontaneo inserirla anche nei post che stavo mettendo in bozza sul blog. Pensa che durante il viaggio di ritorno a casa ho sentito un'intera trasmissione radio che si basava sulla mia parola e l'ho incrociata spesso per via di un evento astronomico particolare.
Perché mi è piaciuto tanto questo percorso?
Il primo motivo è che mi ha permesso di fermarmi almeno una decina di minuti in cui potevo pensare solo a me. In quei giorni ero in ferie e il bimbo, tre giorni prima del rientro ha avuto febbre alta quindi abbiamo posticipato il rientro e siamo stati parecchio barricati in casa. Fermarmi e ricentrarmi mi ha aiutata a riprendere un minimo i miei spazi, almeno quelli emotivi e mentali, dividendomi tra bimbo fuori e bimbo dentro.
Quando ho identificato la mia parola mi sono accorta che comprendeva tutti i piani: fisico, emotivo, mentale, spirituale e si estendeva perfettamente verso l'esterno aprendomi ad altre possibilità.
Come sto usando la parola dell'anno?
- Per prima cosa ho aperto questa bacheca su Pinterest dove ho inserito tutto quello che sento essere collegato alla mia parola sia per aspetti interiori o universali e credo resterà un cantiere aperto tutto l'anno.
- Ho realizzato questo mandala e l'ho colorato seguendo ciò che mi suggeriva la parola. Susanne ne propone uno ma, come ho spiegato anche qui, quando si parla di mandala preferisco realizzare anche la forma e non limitarmi a colorare. In questo caso ho lasciato molto bianco e ho cercato di allineare i raggi e dato colore ai vari spicchi limitandomi alla parte centrale senza riempire tutto lo spazio.
- Ho creato un doodle in cui ho inserito la parola e ho colorato in tinta unita solo le lettere che compongono la parola in inglese mentre nella nuvoletta centrale l'ho scritta in italiano.
La mia parola dell'anno è ALIGN. Declinata in inglese mi fa risuonare e vibrare con ciò che è legato a me, mentre pronunciata in italiano mi aiuta a sentire ciò che mi allinea all'Universo.
- Corpo. Allineare il corpo significa trovare un equilibrio e per partorire dovrò allineare i miei chakra e fluire allineandomi anche al bambino. Allineare per me significa correggere la postura e sistemare la masticazione che, dopo il quarto colpo di frusta, se n'è andata con la botta, quindi attività fisica che mi permetta di non chiudere le spalle e sovraccaricare cervicale, stomaco e fascia lombare.
- Mente-Emozioni. Allineare significa trovare un accordo tra pensiero e azione. Significa anche assicurarsi che i desideri del mio quadernetto dei 101 desideri siano in linea con la mia visione globale.
- Spirito. Allinearsi significa restare connessi al proprio intuito, allinearsi all'Universo, procedere con il proprio compito divino. Significa anche ricevere ispirazione per storie, disegni, creazioni, idee. Oltre questo piano esco dalla dimensione privata e mi posso aprire al mondo. E passo da align ad allineare.
- Famiglia. Dovrò allineare le esigenze di tutti, organizzare le pulizie e la gestione della casa in modo nuovo per conciliare le esigenze di tutti e le scelte insolite che abbiamo deciso di fare. Significa allinearsi anche come coppia, viaggiare insieme con più sincronicità in vista del nuovo arrivo.
- Lavoro. Allineare significa mettere in fila, trovare un accordo, aprirsi a nuove collaborazioni. Ed è quello che spero perché ho diversi progetti ai quali ho lavorato dietro le quinte. Allineare significa anche creare percorsi puliti, semplici, efficaci e sono convinta che il #pervis16 sarà anche questo. (A tal proposito ti anticipo che la prossima settimana iniziamo con la prima tappa delle nostre meditazioni creative propedeutiche all'esercizio della seconda vista).
- Amicizie. Allinearsi significa anche stringere alleanze e quando i rapporti sono sostenuti da chiarezza e buon feeling è bello collaborare su più fronti. Ho anche lasciato andare le persone che non sento allineate a me e conto di continuare a farlo.
- Scrittura/Disegni. Se va come spero quest'anno dovrei infilare la pubblicazione dei tre romanzi della trilogia. Mentre stai leggendo questo post probabilmente sto già rileggendo il secondo episodio della trilogia di Deana. La nuova collezione delle Dee è stata soprannominata vagidee e anche i mandala che troverai sul mathishop sono più puliti, minimalisti.
Poiché mi ci sono volute diverse ore per realizzare il mandala e il doodle, ho deciso di renderlo scaricabile e condividerli con te. Clicca qui e stampa il file con il doodle e il mandala e mettiti all'opera. Una volta fatto il corso di Susannah Conway, ripassa da qui e lascia un commento con la tua parola dell'anno o posta una foto con il doodle o il mandala con la tua parola sulla pagina FB di Mathilda. Questo sarà di ispirazione anche a chi avrà una parola simile alla tua. Sii creativa e soprattutto divertiti!
Silvia, Grazie!
Per la nota sulla disposizione planetaria (se smette di esser fosco, alle 05.30 di mattina dovrei vederli bene i pianeti!) e per l’invito a scegliere la parola dell’anno.
Ne avevo trovata una per conto mio, ma sono al terzo giorno del percorso di Susannah e intuisco che sto trovando una parola più completa, più concreta.
Non vedo l’ora di scoprirla!
Ti racconterò.
Ciao Martina, carino vero questo corso? Associato alla tecnica dei 101 desideri permette di fare grandi cose. 😉 Dai che son curiosa di scoprire la tua parola e soprattutto perché la senti più completa. 😉
Ciao Silvia,
i cinque giorni sono trascorsi e la mia parola è LEGGEREZZA.
Avevo detto che intuivo una parola più concreta e Leggerezza, consentimi di dirlo, proprio non lo è!
Beh, ecco com’è andata: sono rimasta con due parole. Una era la concretizzazione di quella che avevo già pensato, l’altra la sai. Fare gli esercizi mi ha aiutata a capire che Leggerezza era la parola di cui aveva bisogno il mio cuore, l’altra era il risultato dell’educazione, dell’abitudine, dell’auto-imposizione costante e dura.
Leggerezza, nelle sue eccezioni, rispecchia Martina da qui in poi: la donna che vuole riprendersi il suo sé più vero.
Grazie di cuore.
Ciao Martina, visto che sorpresa? Alla fine la tua parola andava in direzione della pancia e non della testa. Chissà quante belle cose ti spingerà a fare quest’anno e come riuscirai a metterti in giorno con leggerezza. In bocca al lupo! 😀
Sono finiti i miei 5 giorni e la mia parola è “Indipendenza”. Parola molto importante per me sotto tanti punti di vista, questa parola mi aiuterà ad agire, cosa che solitamente rimando e rimando ma questo è l’anno in cui devo agire, me lo sono ripromesso e lo faccio 🙂 Ti ringrazio davvero tanto Silvia per avermi fatto scoprire anche questo sito e la mia parola dell’anno. Ho fatto il mandala e lo posterò oggi nella tua pagina facebook 🙂 un abbraccio di cuore.
Ciao Elisa, visto ciò che ci siamo dette sulla mia bacheca anche a proposito del fumo ecc. direi che la parola è perfetta! 😀 Adesso pensa a cosa fare di concreto per realizzarla e manifestarla nella tua vita. 😀 Un abbraccio a te
Grazie per questo spunto interessantissimo! Ho completato ieri la ricerca della mia parola e ho sentito fin dall’inizio che poteva essere solo “consapevolezza” (self awareness). Devo capire come integrarla bene nella mia vita, ma è una cosa della quale vado alla ricerca già da un po’, anche perché abbraccia tante sfere. Devo soo ricolorare il mandala… i pennarelli non fanno per me! 🙂
Ciao Irene, direi che è una parola avvolgente. Sono sicura che con un po’ di attenzione riuscirai a trovare svariati modi per viverla. 😉
Allora mi sono iscritta… ma ho che il corso di Susannah è tutto in inglese e l’ mi faccio aiutare dal traduttore. Ma nella prima mail c’è un link ad un Ideal day visualitation e lì ho piu problemi a capire cosa mi stia dicendo. E’ impossibile procedere se non riesco a capire quello che mi dice secondo te?
O posso procedere ugualmente. Che brutto non sapere la lingua inglese, ci si sente cosi ignoranti.
Ciao Cristina
Ciao Cristina, il percorso di Susannah ha un file audio solo nella prima mail. Gli altri sono tutti esercizi scritti secondo me fattibili aiutandosi con un traduttore (o puoi chiedere a qualche amica che sa la lingua di farlo con te! 😉
In quella visualizzione di aiuta prima a rilassarti e poi ti invita a visualizzare la tua giornata ideale. Cosa fai? chi sei? cosa ti piace fare? dove vivi? che emozioni senti? Questo sarà la tua ‘ancora’ anche per i momenti difficili e, se ricordo bene, ti chiederà di usare questa ‘visione’ anche in una mail successiva. Considera che già alla terza/quarta la tua parola si paleserà a te. La quinta sono altri suggerimenti e stop.
Dai, coinvolgi un’altra donna e fate il percorso insieme. Io ho segnalato il corso a diverse amiche ed è stato bello confrontarsi sui risultati. 😉
Buon inizio settimana
Lo farò sicuramente perchè avevo già avuto un immagine appena mi ha spiegato di immaginare la nostra giornata ideale. Mi piace troppo e voglio provarci.
Grazie perchè tu sei sempre disponibile per aprirmi a questo mondo per me nuovo ma da cui sento di essere attratta.