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Il fine settimana appena passato mi ha visto alle prese con alcune convinzioni limitanti e a riflettere sulla legge di attrazione. Al posto di accogliere questi timori mi sforzavo di tenerli a bada finchè non mi sono ricordata della tecnica dell'ancoraggio e mi sono imposta di spostare il focus sugli aspetti positivi e non negativi del mio progetto.
Eppure sembra un controsenso perchè lavorare a un progetto richiede tempo, energie e lavoro quindi è incoerente avere paura. Nel momento in cui dubitiamo emettiamo una vibrazione che rallenta il concretizzarsi del nostro desiderio.
E' un circolo vizioso: desideriamo, fantastichiamo, arriva la paura, i pensieri rafforzano la paura e la richiesta che parte all'Universo o a Dio o Intelligenza Divina è in linea con i nostri pensieri e le nostre emozioni. In poche parole ci stiamo autosabotando.
La tecnica dell'ancoraggio non è strettamente legata alla legge di attrazione infatti, la troviamo in molte discipline legate alla crescita personale, ma anche PNL (programmazione neurolinguistica) per la quale personalmente non nutro molta simpatia.
Per me l'ancoraggio significa trovare un punto saldo e aggrapparsi a quello per non farsi trascinare sul fondo.
Dovete trovare un ricordo felice, un frammento di memoria che vi dia tranquillità e vi rimetta in pace con il mondo. Può essere un ricordo di infanzia, un attimo di festa, una sorpresa ricevuta o l'attimo di quiete e solitudine, ciò che importa è che vi aiuti a cambiare prospettiva e vedere il bicchiere "pieno di due elementi diversi".
Quando entrate in una fase di resistenza potete modificare la vostra vibrazione spostandola dall'emozione e pensiero negativo a quello positivo grazie al ricordo e alla sensazione che lo accompagna.
A volte però il solo pensiero non basta. A volte i pensieri negativi e le paure sono più forti e non riusciamo a controllarle semplicemente spostando l'attenzione su altro e appena ci distraiamo ecco che quei pensieri tornano più insistenti di prima.
Cosa fare quando i pensieri positivi e i ricordi non sono sufficienti?
Si passa all'azione. Credo di aver già detto che per me lavarmi i capelli è terapeutico. Mi rilassa, mi distrae, mi fa pensare ad altro e corregge il percorso che la mente ha preso. No, non è un incentivo a lavarvi i capelli più spesso ma a fare azioni che spostino temporaneamente l'attenzione dal nodo che vogliamo sciogliere.
Il punto è che ognuno di noi ha delle attività che lo appassionano o lo rilassano. Che sia sfornare muffin piuttosto che scrivere o infilarsi tra le pagine di un libro e smarrirsi in una storia coinvolgente, sono sicura che avete un'attività che vi fa perdere la cognizione del tempo e calma la vostra irrequieta e timorosa mente.
Ognuno può trovare la propria via. Se volete ridere vi dico alcune delle cose che aiutano il mio ancoraggio quando devo passare all'azione perchè il solo ricordo non basta.
Si va dal lavaggio dei capelli alla doccia completa (dipende dal grado di relax che voglio) fino alla sperimentazione in cucina accostanto cose particolari (il mio polpettone ai mirtilli rossi credo sia esempio dell'azzardo creativo) fino alla scrittura o lettura full immersion.
Ancorarsi aiuta a restare centrati e non farsi cogliere dal turbinio emotivo che rischia di farci perdere l'orientamento. Succede quando stiamo lavorando a un progetto e incontriamo un ostacolo o ci troviamo una porta sbattuta in faccia. Se il nostro sogno è davvero valido e ci crediamo, riprendersi dal colpo sarà meno problematico perchè i sogni veri, grandi, che possono cambiarci la vita non si frantumano dientro una porta chiusa.
Diventano solo più forti.
pulire casa non è tra le mie attività preferite ma anche io ricordo all’università quanto fosse terapeutico e libertaorio sistemare la stanza dopo un esame: mettere via libri e quaderni e cancellare le tracce della maratona di studio degli ultimi giorni. che momenti pieni di nuove energie!
grazie per gli spunti
E’ un modo per distrarsi e non pensare. 🙂
😉 Buon we
Vado a lavarmi i capelli: alla ricerca di un ricordo felice. 🙂
Lavarsi i capelli è un modo per ‘lavare via i pensieri’ per me e mi rilassa. Mi consente di staccare la spina con facilità.
Sono sicura che hai taaaaantissimi ricordi positivi. 🙂
Felice we
Anche a me fa lo stesso effetto. Chissa’ perche’ poi!
Felice we a te!
Ecco, mi scuso per questo post che sapevo di aver pubblicato ma era magicamente ricomparso in Bozze.